Qualità e Sostenibilità
Due parole che sono profondamente legate tra loro e che rappresentano una sfida per tutti coloro che desiderano confrontarsi con un futuro sostenibile. Oggi parliamo del nostro Cashmere Ecologico.
Nel campo della moda, ambiente di per sé considerato “effimero”, è possibile operare partendo sempre e comunque da queste due solide basi?
Oggi si parla spesso di fibre ecologiche. Nel mondo del Cashmere, la definizione di ecologico richiama alla mente la fibra rigenerata, ovvero una fibra che, attraverso vari processi, viene recuperata e rilavorata. La filiera dell’economia circolare è una realtà che apprezziamo molto, riteniamo interessante e stimolante tutto ciò che è nato e che si sta sviluppando intorno a questo approccio. Nelle nostre collezioni facciamo uso di fibre che provengono dal mondo dell’economia circolare, affronteremo questo argomento in un altro nostro articolo.
Nonostante questo apprezzamento, quello che noi definiamo Cashmere Ecologico è un cashmere di prima lavorazione; in questo caso l’aspetto ecologico si ritrova nell’assenza di trattamenti e di tintura.
In questo breve articolo vi spiegheremo meglio il processo a basso impatto ambientale di selezione e lavorazione del nostro Cashmere Ecologico.
L’origine del nostro Cashmere Ecologico
La fibra di Cashmere si ottiene tramite pettinatura dalla capra Hircus. Questo tipo di animale, per sopravvivere agli ampi sbalzi termici, ha sviluppato un denso sottovello, chiamato duvet, composto da migliaia di fibre finissime e straordinariamente soffici, con un’alta capacità di isolamento termico. La fibra di cashmere, oltre ad essere così fine, sembra nascondere al suo interno una “camera d’aria” che produce naturalmente le funzioni di termo-regolazione e di traspirazione.
Il cashmere è un prodotto prezioso ed inimitabile, le capre Hircus possono vivere a varie temperature, ma la qualità del pelo è determinata dal contesto climatico e naturale nel quale questo viene raccolto.
Soltanto nei territori dove questo animale ha il suo habitat naturale, la qualità è espressa al suo massimo livello. Oggi l’allevamento delle capre Hircus, dalle quali noi pettiniamo il prezioso vello, avviene nei territori della Inner Mongolia, Shanxi, Ningxia, Qinghai. L’altitudine media di questi territori è di oltre 2000 metri s.l.m. e le temperature medie in inverno variano da -18 a 0 gradi centigradi. In molti, nel tempo, hanno tentato di organizzare allevamenti in territori diversi, ma i risultati non sono mai stati così apprezzabili.
Il processo di selezione del nostro Cashmere Ecologico
Come abbiamo detto, la fibra di Cashmere si ottiene tramite pettinatura dalla capra Hircus.
In natura, la capra cashmere, ogni primavera si libera comunque del sottovello (chiamato duvet) prodotto in eccesso durante i mesi invernali per proteggersi dal freddo, questo ci fa capire che l’utilizzo di questo materiale, di per sé, non ha un impatto negativo sul nostro ecosistema.
Il duvet è raccolto tramite pettinatura, che si effettua con l’ausilio di normali pettini o spazzole. Pettinando gli animali si asporta il Cashmere che potrà poi andare incontro alle successive fasi di lavorazione.
Piccola curiosità: il Cashmere è classificato per la lunghezza della fibra ed il suo micronaggio; più lunga è la fibra e inferiore il suo diametro, migliore è la qualità. La qualità di Cashmere usata nei nostri capi, sia quelli ecologici che non, ha una lunghezza di 34 – 36 mm e un micronaggio di 16 – 15,8. Per farvi capire il valore di questi dati, possiamo dirvi che la Lana Merinos più pregiata ha un micronaggio di 24!
Il processo di lavorazione del nostro Cashmere Ecologico
Il pelo di Cashmere a questo punto è pronto per passare alle fasi successive. Le fibre vengono selezionate accuratamente, separate in base alla loro finezza e sottoposte a lavaggio, degiarratura e filatura. L’ultimo processo è quello della ritorcitura, fase in cui i fili singoli vengono appaiati a due a due, oppure a tre o a sei capi, per essere avvolti gli uni sugli altri fino a formare delle matasse. Tutte lavorazioni a basso impatto ambientale.
Il nostro Cashmere Ecologico si differenzia perché nella prima fase, quella della selezione, mani esperte e occhi attenti classificano la fibra in base alle nuance colore, queste creano la nostra palette di colori ecologici: bianco, crema, nocciola, tortora, sempre in tonalità molto delicate.
Si procede poi alla filatura, processo fondamentale nella lavorazione del cashmere, durante il quale il materiale viene trasformato in fili finissimi, quindi alla roccatura, processo con cui si elimina qualsiasi impurità residua o fibra estranea con sistemi ottici ad alta tecnologia.
Il nostro Cashmere Ecologico è quindi un cashmere non trattato e non tinto. Questo ci valorizza con la certezza di offrire un prodotto di altissima qualità e a basso impatto ambientale.
Le certificazioni del nostro Cashmere Ecologico sono:
Visita il nostro B2B https://b2b.mengdiitalia.it/
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